giovedì 21 novembre 2024

Detrazioni fiscali per interventi di efficientamento energetico su serramenti e infissi.

Autore: admin

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lunedì 24 ottobre 2016

Gli ultimi aggiornamenti in merito alla detrazione fiscale del 65% per gli interventi di efficienza energetica su serramenti e infissi.

Detrazioni fiscali per interventi di efficientamento energetico su serramenti e infissi.

Tra gli interventi di efficienza energetica per cui è previsto il rimborso del 65% delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2016 è stata inserita anche la  sostituzione di infissi e serramenti.

La recente nota dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, conosciuta con l'acronimo Enea, specifica nel dettaglio le condizioni necessarie per poter usufruire dell'ecobonus.

Prima di tutto l'intervento deve poter essere configurato come sostituzione o particolare modifica di elementi già preesistenti. Ciò significa in parole povere che in caso di installazione di serramenti su unitàabitative di nuova costruzione non sarà possibile accedere alla detrazione.

I serramenti utilizzati per la sostituzione devono poter garantire inoltre il rispetto dei valori di trasmittanza termica previsti dal Decreto Ministeriale del 26 gennaio 2010, e delimitare un volume riscaldato verso l'esterno.

L'immobile per cui si intende procedere alla  sostituzione degli infissi deve risultare accatastato o con richiesta di accatastamento in corso, dotato di impianto di riscaldamento ed essere in regola con il pagamento dei tributi, alla data della richiesta di detrazione.

Nella categoria di infissi con eventuale accesso al bonus rientrano persiane, avvolgibili, scuri, cassonetti solidali con l'infisso ed elementi accessori, purché sostituiti in concomitanza con l'infisso stesso.

A beneficiare dell'ecobonus sono le persone fisiche, le associazioni di professionisti, i contribuenti con reddito d'impresa, i titolari di un diritto reale sull'immobile, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale e non sono soggetti al pagamento dell'Ires, gli istituti autonomi per le case popolari.

Nella documentazione da presentare per accedere alla detrazione fiscale del 65% deve essere inclusa l'asservazione di un tecnico abilitato, in grado di dichiarare il valore di trasmittanza dei nuovi infissi. L'asservazione può essere sostituita dalla certificazione del produttore dell'infisso, che attesti i requisiti del prodotto installato, o dalla dichiarazione del direttore dei lavori sulla conformità degli interventi realizzati alle norme previste dalla Legge di Stabilità approvata dal governo.

Nell'elenco dei documenti da allegare alla richiesta di detrazione fiscale per la  sostituzione degli infissi figurano anche un documento che attesti il valore di trasmittanza termica dei vecchi infissi, le fatture e le ricevute dei bonifici di pagamento relativi alle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica dell'abitazione.

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