Gli ultimi aggiornamenti in merito alla detrazione fiscale del 65% per gli interventi di efficienza energetica su serramenti e infissi.
Tra gli interventi di efficienza energetica per cui è
previsto il rimborso del 65% delle spese sostenute entro il 31
dicembre 2016 è stata inserita anche la
sostituzione di infissi e serramenti.
La recente nota dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie,
l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, conosciuta con
l'acronimo Enea, specifica nel dettaglio le condizioni necessarie
per poter usufruire dell'ecobonus.
Prima di tutto l'intervento deve poter essere configurato come
sostituzione o particolare modifica di elementi già
preesistenti. Ciò significa in parole povere che in caso
di installazione di serramenti su unitàabitative di nuova
costruzione non sarà possibile accedere alla detrazione.
I serramenti utilizzati per la sostituzione devono poter garantire
inoltre il rispetto dei valori di trasmittanza termica
previsti dal Decreto Ministeriale del 26 gennaio 2010, e
delimitare un volume riscaldato verso l'esterno.
L'immobile per cui si intende procedere alla sostituzione
degli infissi deve risultare accatastato o con richiesta di
accatastamento in corso, dotato di impianto di riscaldamento ed
essere in regola con il pagamento dei tributi, alla data della
richiesta di detrazione.
Nella categoria di infissi con eventuale accesso al bonus
rientrano persiane, avvolgibili, scuri, cassonetti solidali
con l'infisso ed elementi accessori, purché sostituiti in
concomitanza con l'infisso stesso.
A beneficiare dell'ecobonus sono le persone
fisiche, le associazioni di professionisti, i contribuenti con
reddito d'impresa, i titolari di un diritto reale sull'immobile,
gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale e
non sono soggetti al pagamento dell'Ires, gli istituti autonomi per
le case popolari.
Nella documentazione da presentare per accedere alla
detrazione fiscale del 65% deve essere inclusa
l'asservazione di un tecnico abilitato, in grado di dichiarare il
valore di trasmittanza dei nuovi infissi. L'asservazione può essere
sostituita dalla certificazione del produttore dell'infisso, che
attesti i requisiti del prodotto installato, o dalla dichiarazione
del direttore dei lavori sulla conformità degli interventi
realizzati alle norme previste dalla Legge di Stabilità approvata
dal governo.
Nell'elenco dei documenti da allegare alla richiesta di detrazione
fiscale per la sostituzione degli infissi figurano anche
un documento che attesti il valore di trasmittanza termica
dei vecchi infissi, le fatture e le ricevute dei bonifici
di pagamento relativi alle spese sostenute per gli interventi di
riqualificazione energetica dell'abitazione.